CONTATTA LO STUDIO
Pbx con ricerca automatica: 0692959901

Csm, Genchi: “Trojan nelle intercettazioni? Fanno giustizia ma inquietano perché uso è delegato a privati”. E ricorda Falcone

il Fatto Quotidiano - 18 Giugno 2019 - di Gisella Ruccia

  “L’uso dei trojan nelle intercettazioni? L’aspetto che più mi inquieta è il fatto che l’uso dei trojan è delegato a soggetti privati fuori dall’arco istituzionale”. Sono le parole dell’avvocato Gioacchino Genchi, intervistato nella trasmissione “L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus (qui l'audio).   L’esperto informatico spiega: “L’attivazione e la disattivazione dei trojan, operazioni fondamentali per l’ottimizzazione delle intercettazioni, sono affidate a soggetti ausiliari e questo mi preoccupa, perché sono soggetti fuori dal contesto istituzionale, non hanno prestato giuramento di fedeltà allo Stato, non sono soggetti alle regole previste per gli ufficiali infedeli, come i carabinieri,…

“Il trojan rivoluziona le indagini. Non può stare in mani private”

L'ex poliziotto e lo spyware che trasforma i telefonini in microspie audio-video: "Chi gestisce le operazioni ha un potere enorme"

il Fatto Quotidiano - 9 giugno 2019 - di Vincenzo Iurillo

L'ex superconsulente Gioacchino Genchi incarna tutte le competenze per analizzare a 360° vizi, virtù, potenzialità e i limiti e il trojan, "la rivoluzione delle investigazione", il virus che ha messo nei guai il pm di Roma Luca Palamara, lo spyware che trasforma lo smartphone in un microfono e può copiarne i dati e la memoria da remoto.   Genchi è stato poliziotto informatico, esperto nell'incrocio di dati telefonici, e ora è avvocato penalista in processi che si decidono sulla valutazione e sull'utilizzabilità delle intercettazioni.   Ha giocato all'attacco e ora…